2017, agosto
ViviTenerife: Finalmente! È molto tempo che parla di aprire l’immobiliare.
Giovanni Comoli: È stata una decisione presa con molta cautela.
VT: Perchè l’ha presa?
GC: A parte che ho lavorato dieci anni nel settore immobiliare, settore che mi appassiona enormemente e a cui avrei voluto tornare, il motivo pratico che mi ha spinto a farlo è perchè ce lo richiedono i clienti.
VT: In che senso?
GC: Beh, quelli che hanno comprato immobili a cui offriamo i servizi fiscali legati al possesso o all’affitto, desiderano affidarci anche la loro vendita o gestione, mentre quelli che si trasferiscono e ci contattano per avere consulenze o incaricarci di aprire la loro ditta, si aspettano che possiamo anche affittare loro gli immobili dove vivere.
VT: Però, ..me ne aveva parlato almeno tre anni fa!
GC: Anche se può sembrare un tempo lungo, volevo evitare che l’apertura della nuova divisione destabilizzasse le nostre attività principali, che sono le gestioni contabili e fiscali di ditte e privati, i servizi immobiliari e le consulenze.
VT: Queste attività resteranno attive?
GC: Assolutamente! È dall’inizio del 2009 che offro questi servizi e, grazie a una clientela fedele che mi ha seguito in questi anni e a cui sono riconoscente, ho potuto crescere fino ad avere 3 dipendenti. Prevedo una quarta assunzione prima della fine dell’anno.
VT: Mi scusi, le spiace chiarirmi un concetto che non mi è chiaro?
GC: Certamente! Chieda pure!
VT: Che differenza c’è fra servizi immobiliari e agenzia immobiliare?
GC: Ha ragione, meglio chiarirlo. Quando una persona compra una proprietà in un Paese che non è il suo, dovrebbe sempre affidarsi ad un avvocato o un consulente che, tutelando i suoi interessi e accompagnandolo nelle trattative e dal Notaio, gli eviterà amare sorprese. Dopo l’acquisto ci sono da pagare le imposte e provvedere alle varie registrazioni e alle volture. Questi sono servizi di tipo immobiliare presenti da anni nel nostro tariffario e che continueremo ad offrire. Essere agenzia immobiliare, invece, vuole dire analizzare i bisogni di un compratore ed offrirgli una banca dati di proprietà in vendita, nonchè organizzare le relative visite e predisporre contratti e compromessi.
VT: Certo, sono due attività molto diverse!
GC: Effettivamente!
VT: L’ultima ristrutturazione del Suo ufficio fa parte di questo progetto?
GC: Certamente! Il mercato attuale è estremamente competitivo e noi imprenditori dobbiamo riuscire a dare il livello di servizi che si aspetta la nostra clientela, riuscendo nel contempo a mantenere basse le tariffe. Un ufficio ben organizzato, con installazioni moderne e procedure di lavoro ben studiate, sono le basi per ottenere questo risultato.
VT: Lei parla di organizzazione, ma mi sembra che abbia privilegiato l’estetica….!
GC: Le piace il nuovo ufficio? Noi italiani siamo clienti piuttosto esigenti e, a parte aspettarci buoni servizi, ci sentiamo benvoluti se ci ricevono in locali, negozi e uffici puliti, ordinati e con un’immagine di efficienza. Quando nel 2015 mi ero trasferito in quest’ufficio, avevo fatto una prima ristrutturazione nell’attesa di avere le idee chiare sul futuro. Con questo cambio, ho voluto anche colori ed un’immagine completamente nuova.
VT: Fra l’altro siete stati rapidissimi…!
GC: Ricorda che il mese scorso abbiamo parlato del “comprare italiano”? Ero ispirato dalla soddisfazione di avere scelto un’impresa italiana che ha ristrutturato il mio ufficio in tempo record. Comprendendo che ogni giorno di chiusura avrebbe comportato un elevato costo, hanno lavorato di Sabato, Domenica e fino a sera tardi per completare il tutto in pochissimi giorni. Anche se la fattura era più alta di altri preventivi, il tempo risparmiato e il risultato mi hanno compensato al di lá delle mie aspettative.
VT: Ci sono altre novità?
GC: Da dieci mesi lavoro per riorganizzare l’ufficio. A parte rivedere e snellire tutte le procedure interne, uno studio grafico (italiano, ovviamente) ha creato un nuovo marchio, più moderno ed attuale ed entro pochi giorni sarà pronta anche la nostra nuova pagina web che, oltre ad essere più completa e darci maggiore visibilità, contiene una banca dati di proprietà in vendita.
VT: Si occuperà Lei dell’immobiliare?
GC: La determinazione di aprire la divisione immobiliare è coincisa con l’arrivo nella nostra impresa di una persona con le capacità e l’esperienza adatta alle nostre esigenze. La Sig.ra Francesca Sarandrea, che si occuperà di avviare questa iniziativa, ha lavorato molti anni in Italia presso la Gabetti a diversi livelli e da tre anni lavorava in una conosciuta agenzia immobiliare del Sud di Tenerife.
VT: Avere le persone giuste è importante!
GC: Assolutamente d’accordo! Devo molto all’aiuto che ricevo quotidianamente da Maruska, nuestra responsabile della contabilità e da Carla, addetta alle relazioni esterne. Ricordo con simpatia anche le altre impiegate che in questi nove anni hanno collaborato allo sviluppo di Comoli Consulting.
VT: Quali saranno i primi passi per avviare l’immobiliare?
GC: Il primo obiettivo sará la creazione di una banca dati di proprietà in vendita. Faremo in modo che tutti i nostri clienti proprietari di immobili, siano informati che, d’ora in avanti, potranno rivolgersi a noi per mettere in vendita o gestire le loro proprietà.
VT: Quando dice gestire, intende affitto, immagino?
GC: Ovviamente!
VT: Anche a settimane?
GC: No, solo per residenti con contratti minimi di sei mesi. Si tratta della formula fiscalmente più vantaggiosa e senza rischi.
VT: Posso farle una domanda cattiva?
GC: Molto cattiva?
VT: Più che cattiva, realistica! Ci sono molte immobiliari sul mercato, alcune con anni di esperienza. Perchè i clienti dovrebbero scegliere Comoli Consulting?
GC: Per la differenza etnica.
VT: Ovvero?
GC: La nostra clientela si compone quasi esclusivamente di italiani. Pertanto metteremo in contatto proprietari di immobili scelti e decorati da italiani con compratori della stessa nazionalità, evitando che questi ultimi visitino decine di case di gusto inglese o spagnolo. Lo slogan sarà: case di italiani per italiani!